Fare la cremazione ormai non è certo una scelta così rara come lo era fino un po’ di anni fa e anzi ormai la possiamo considerare una pratica funeraria abbastanza diffusa ed è diventata un’alternativa alla sepoltura tradizionale.

 In realtà non parliamo certo di una pratica moderna perché anzi è un qualcosa di molto antico, nel senso che è una pratica che ha radici nella storia dell’umanità quindi si parla di antiche Egitto come di Antica Grecia e tante altre civiltà e addirittura in alcune culture la stessa era considerata come una forma di liberazione dell’anima e di purificazione.

Comunque, non tutti hanno accettato sempre questa pratica e nel caso della Chiesa cattolica l’ha sempre vista come un qualcosa che va contro la sua dottrina che prevede che noi risorgeremo con il nostro corpo, mentre è chiaro che la procedura di cremazione prevede l’utilizzo di un forno crematorio con il corpo del defunto che viene posto all’interno e quindi il corpo non ci sarà più.

 Praticamente quello che rimarrà alla fine di questo processo sono solo delle ceneri e dei frammenti ossei e poi queste ceneri potranno essere raccolte e conservate in delle urne cinerarie, oppure magari disperse in un luogo che la persona che è morta amava.

Persona che magari se non è morta all’improvviso ha scritto un testamento nel quale ha specificato che avrebbe voluto questa cremazione al posto della sepoltura e magari per una questione di convinzione personale o di desiderio, di tradizioni culturali o di avere un contatto profondo con la natura.

 Mentre ci sono alcune persone che fanno anche queste scelte per motivi ecologici, visto che la cremazione è considerata una scelta e più sostenibile rispetto alla sepoltura tradizionale che comunque richiede l’utilizzo di risorse e di terreni.

 Per quanto riguarda invece dei fattori pratici si sta parlando del fatto che comunque non siccome non c’è bisogno della sepoltura di una bara e quindi c’è più possibilità di pianificazione e soprattutto la famiglia può organizzare un servizio commemorativo in un luogo e in un momento più adatto senza aver nessun tipo di vincolo preciso.

 Bisogna sempre affidarsi alla propria impresa di pompe funebri di riferimento

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte è sempre importante affidarsi alla propria impresa di pompe funebri di riferimento e sia che parliamo di un processo di cremazione come abbiamo fatto nella prima parte, anche se parlassimo di un qualsiasi altro processo che può riguardare la morte di una persona e che per esempio poteva riguardare la sepoltura invece che la cremazione.

Tornando invece a quest’ultima, per esempio, queste imprese di pompe funebri ci possono aiutare per quanto riguarda le questioni burocratiche, anche perché ci sono delle norme igienico sanitarie da rispettare.

Ma soprattutto visto che viviamo in Italia c’è da dire che è un qualcosa di ancora più importante perché in genere le regole cambiano di continuo e questi professionisti sono sempre aggiornati proprio per poter aiutare al meglio i loro clienti in poche parole. 

Link Utili:

Spiegazione sul rito Funerale (Wikipedia)

Etimologia della parola Funerale (Treccani)

Tipi di Funerale antico (Wikipedia)